Salute emotiva

Che cosa puoi fare per migliorare la tua salute mentale?

Che cosa puoi fare per migliorare la tua salute mentale?

Come uomo, potresti riscontrare delle difficoltà nel parlare dei tuoi sentimenti. Se ti senti a tuo agio, va benissimo. Ma è molto importante non cercare di “sopportare” lo stress mentale. Esattamente come il dolore, che può trasformarsi in un problema a lungo termine, anche la sofferenza mentale può diventare duratura e avere un impatto negativo sulla tua terapia.

I punti riportati sotto ti possono essere d’aiuto:

  • Sii consapevole che è normale sentirsi turbati e stressati.
  • Può essere molto utile scrivere i propri pensieri, anche se sarai solo tu a leggerli.
  • Anche se all’inizio può essere difficile, parlarne può aiutare davvero. Parla con amici, familiari, conoscenti, il tuo team medico o altre persone che si trovano nella tua situazione. Puoi anche affidarti agli innumerevoli servizi di supporto offerti dai centri di counselling per le malattie tumorali e ai gruppi di autoaiuto.
  • Anche l’esercizio fisico, l’arte e la meditazione possono aiutarti a chiarirti le idee.
  • Cerca di liberarti del senso di colpa.

Autore: Dr. Volker Henn| Revisore: Dr. Christian Keinki

Fonti:


Home featured

10 consigli per gestire le tue emozioni

Nota bene: non dimenticarti di parlare di come ti senti con il tuo team medico. Ti può fornire suggerimenti ed opzioni terapeutiche che ti possono aiutare.

I 10 consigli riportati sotto possono aiutarti a gestire le tue emozioni in modo più efficace.

  1. Informati e impara nuovi modi di gestire le emozioni
    Cerca informazioni sui sentimenti che stai provando. Lo puoi fare da solo. Cerca dei suggerimenti e delle informazioni generali su Internet. Puoi anche provare a leggere dei libri sull’argomento. Però assicurati di consultare fonti affidabili.
  2. Parla o scrivi di come ti senti
    È una buona idea condividere le proprie emozioni con gli altri. Parla di ciò che ti preoccupate con i tuoi amici, familiari, counsellor o con un gruppo di supporto. Alcune persone non si sentono a proprio agio nel parlare o condividere le proprie emozioni con gli altri. Se è il tuo caso, potresti provare a scrivere come ti senti su un foglio di carta. Dopo lo puoi anche strappare e buttare via, se preferisci. L’obiettivo principale è esternalizzare le tue emozioni.
  3. Non incolparti
    Ricordati che tutti possono avere un tumore. A volte è semplicemente una questione di sfortuna!
    Alcune persone pensano di aver provocato il proprio tumore facendo qualcosa di sbagliato, come l’abuso di alcol, il fumo, una dieta troppo ricca di carne, o la mancanza di attività fisica. Effettivamente, alcuni comportamenti o cattive abitudini possono aumentare il rischio di tumore. Ma non tutte le persone con uno stile di vita poco salutare si ammalano. A volte non esiste una causa ovvia.Adesso, ciò che conta è che ti concentri sulla tua situazione attuale e sul tuo futuro. Ora è importante pensare positivo.
  4. Tutti i sentimenti sono validi.
    Ti senti triste o arrabbiato? Se sì, cerca di non reprimere questi sentimenti. Accetta le tue emozioni per quello che sono e comprendi che sono naturali. Nelle giornate “no” potresti addirittura non riuscire ad alzarti dal letto o sentire che l’unica cosa che vuoi fare è piangere. Non devi vergognarti di questi sentimenti, sono assolutamente normali se non sono duraturi.
    Ricorda solo che domani è un altro giorno, il tuo umore potrebbe migliorare e potresti essere in grado di ridere e di apprezzare nuovamente ciò che la vita ti offre.
  5. Trova il modo di rilassarti
    Chiediti cosa ti aiuta a rilassarti. La meditazione, lo yoga o gli esercizi di rilassamento possono aiutarti. O anche un lungo bagno o una camminata nel parco. Cerca di prenderti del tempo per te e di godertelo.
  6. Mantieniti attivo tutti i giorni
    Finora tutto è andato bene? Ti senti forte e motivato? Se sì, cerca di mantenerti attivo o di fare esercizio fisico. Esci, incontra degli amici o vai a fare una passeggiata.
    Ma ricordati di non sforzarti troppo. Ascolta il tuo corpo. Anche le piccole cose aiutano, come una breve sessione di yoga o una camminata quotidiana!
  7. Fai le cose che ti piacciono
    Hai degli hobby? A volte, anche distrarsi facendo delle cose che ti piacciono può essere un’ottima strategia per sbarazzarti dei pensieri cupi.
  8. Fai un calendario e una lista di cose da fare
    Fai un calendario con tutti i tuoi programmi e appuntamenti. La pianificazione di un programma quotidiano ti può dare un senso di controllo.
  9. Mangia bene e prenditi cura di te
    Mangiare alimenti saporiti, variati e con regolarità ti può aiutare ad affrontare la giornata. Mangia ciò che ti piace e che ti fa sentire bene, ma cerca di mantenere una dieta equilibrata. Inoltre, è meglio evitare l’alcol e le sigarette.
  10. Fai un passo alla volta, vivi giorno per giorno
    Prefiggiti obiettivi raggiungibili. Ad esempio: “Oggi mi alzerò e farò una passeggiata fino in fondo alla strada.” Oppure: “Oggi chiamerò un amico per fare due chiacchiere”. Queste possono essere delle sfide difficili se in questo momento stai facendo molta fatica. Congratulati con te stesso per ogni obiettivo che raggiungi.

Autore: Mika Editorial team| Revisore: Dr. Christian Keinki

Fonti:


Attività fisica

Fare esercizio fisico con il tumore

Scelte sane

In qualunque fase ti trovi nel tuo percorso di vita con il tumore, che tu stia vivendo la malattia tuttora o che tu l’abbia superata, l’attività fisica può aiutare a…

  • Migliorare il benessere mentale generale 1
  • Ridurre il grasso corporeo e mantenere un sistema cardiovascolare sano (cuore e vasi sanguigni) 2
  • Migliorare le interazioni sociali, ad esempio la capacità di relazionarsi e interagire con le persone al lavoro, a casa e nel mondo che ti circonda 3,4
  • Potenziare le funzioni cognitive e le capacità di pensare chiaramente, imparare e ricordare 5
  • Aumentare l’aspettativa di vita e ridurre il rischio di mortalità per tumore e altre cause 1,6
  • Avere più energia e migliorare la qualità complessiva della vita 1,4

Lo sapevi?

La ricerca ha dimostrato che le persone che sono più attive fisicamente dopo la diagnosi di tumore hanno una vita più lunga rispetto a quelle che lo sono meno.1 Questo non significa che devi correre una maratona, va bene qualsiasi tipo di attività fisica (compresi i lavori domestici, il giardinaggio e l’esercizio fisico intenso). L’importante è trovare la soluzione più adatta per te.

Fonti:

  1. Misiąg, W., Piszczyk, A., Szymańska-Chabowska, A. & Chabowski, M. Physical Activity and Cancer Care—A Review. Cancers 14, (2022).
  2. Hu, C., Tang, J., Gao, Y. & Cao, R. Effects of physical exercise on body fat and laboratory biomarkers in cancer patients: a meta-analysis of 35 randomized controlled trials. Supportive Care in Cancer 30, 1–12 (2022).
  3. Buffart, L. M. et al. Physical and psychosocial benefits of yoga in cancer patients and survivors, a systematic review and meta-analysis of randomized controlled trials. BMC Cancer 12, 559 (2012).
  4. Chen, Y. et al. Exercise Training for Improving Patient-Reported Outcomes in Patients With Advanced-Stage Cancer: A Systematic Review and Meta-Analysis. Journal of Pain and Symptom Management 59, 734-749.e10 (2020).
  5. Akbari, P. S. et al. Effect of Physical Activity During Chemotherapy on Cognitive Function in Cancer Survivors: A Systematic Review and Meta-Analysis. Physiother Can 75, 12–21 (2023).
  6. McTiernan, A. et al. Physical Activity in Cancer Prevention and Survival: A Systematic Review. Med Sci Sports Exerc 51, 1252–1261 (2019).

Attività fisica

Come integrare più attività nella tua vita quotidiana

Se non pensi di avere il tempo di inserire un programma di allenamento nella tua routine settimanale, ci sono moltissimi modi di includere più esercizio nella tua vita quotidiana, senza prendere troppo tempo.

Perché non provi a:

  • Camminare per andare a fare la spesa.
  • Andare al lavoro a piedi o in bicicletta.
  • Scendere dall’autobus una fermata prima.
  • Utilizzare le scale anziché l’ascensore.
  • Mantenerti in movimento mentre svolgi le mansioni domestiche, come il giardinaggio o le faccende di casa.
  • Fare una camminata di 15 minuti durante la pausa pranzo o la pausa caffè.

Attività fisica

I nostri suggerimenti per mantenere la motivazione

Iniziare una nuova routine e trovare la motivazione per portarla avanti può essere una sfida. Se stai facendo fatica ad iniziare, ecco alcune idee che possono aiutarti:

  • Trasformala in un’attività di socializzazione. Pianificando l’allenamento insieme a un amico o in gruppo, ci saranno delle persone a cui sarai tenuto a rendere conto. È anche un ottimo modo di socializzare e può motivarti a lavorare più sodo.
  • Programma la tua attività. La ricerca mostra che le persone che impostano dei promemoria per sviluppare delle abitudini sono più propense a portare a termine i propri programmi. Imposta un allarme digitale o aggiungilo al calendario come se fosse un promemoria fisico per alzarti e metterti in moto. 
  • Non aver paura di cambiare. La varietà dà sapore alla vita e lo stesso si applica all’esercizio fisico. Cambia la tua routine: non solo eviterai la noia, potrai anche allenare diversi gruppi di muscoli e integrare elementi di fitness differenti. 
  • Fissa un obiettivo. Le persone che lavorano verso un obiettivo sono più motivate a restare in carreggiata. Rendilo raggiungibile, ma sufficientemente difficile da richiedere uno sforzo deciso. Buona fortuna!

Attività fisica

Come mantenerti attivo tutti i giorni

Stabilire degli obiettivi è un modo di rendere più facile e motivante l’attività fisica, e renderla parte integrante della tua vita. Per molte persone, aumentare l’attività fisica costituisce una grande sfida, e può essere difficile riuscire a farlo al primo colpo. Se questo è vero anche per te, stabilire obiettivi specifici e misurabili può aiutarti ad orientarti in una direzione più positiva.

Fissa degli obiettivi specifici

Stabilisci degli obiettivi specifici: in questo modo sarà più facile raggiungerli. Obiettivi generici come “voglio allenarmi di più nella mia vita quotidiana” sono troppo vaghi. Cerca di fissare degli obiettivi più precisi e misurabili. Ad esempio, un obiettivo potrebbe essere: “La settimana prossima voglio fare una passeggiata di mezz’ora tutti i giorni, anche se piove!” Idealmente, dovresti scegliere anche un’ora precisa della giornata e impostare un promemoria per incoraggiarti a farlo.

Scegli degli obiettivi che non siano né troppo facili né troppo difficili

È importantissimo scegliere gli obiettivi giusti: non troppo impegnativi, ma neanche troppo facili.

Controlla con attenzione gli obiettivi che ti sei prefissato. Chiediti se sono adatti e realistici. Se lo sono, fantastico! Sarà più facile cominciare sapendo che li potrai raggiungere con le tue capacità e la tua motivazione!

Pianifica gli ostacoli

La vita è piena di sorprese. Anche se è difficile prevederle tutte in anticipo, devi tenere a mente che durante l’allenamento ci saranno delle interruzioni. Magari saranno causate da un ricovero improvviso in ospedale o da un malessere passeggero. In queste situazioni, è importante avere un piano B. In questi momenti, puoi provare un programma d’allenamento meno intenso.

Autore: Susanne Schwengler, B.Sc. | Revisore: Dr. Christian Keinki

Sources:


Attività fisica

Devo fare esercizio se mi sto sottoponendo a un trattamento per il tumore ?

SE TI STAI SOTTOPONENDO A UNA CHIRURGIA

Un esercizio fisico leggero è un modo eccellente per aiutarti durante la guarigione.1 Le settimane dopo l’operazione, prenditela con calma, per dare al tuo corpo la possibilità di riprendersi. Un esercizio fisico leggero, come una passeggiata quotidiana, è un ottimo modo per rimetterti in forze evitando le complicanze dell’inattività, come ad esempio i coaguli sanguigni. Per iniziare, prova a fare diverse passeggiate di 5-10 minuti nel corso della giornata e aumenta gradualmente il livello delle tue attività quotidiane. È meglio evitare gli sport d’impatto, gli esercizi fisici intensi e i sollevamenti pesanti per 6 settimane. Ti consigliamo di consultare il tuo medico per ottenere delle raccomandazioni dettagliate e personalizzate, da seguire durante la tua guarigione.

SE TI STAI SOTTOPONENDO A UNA RADIOTERAPIA O A UNA CHEMIOTERAPIA

L’attività fisica può avere molteplici benefici, soprattutto la diminuzione della stanchezza. Muovendo spesso il tuo corpo puoi mantenere una forma fisica migliore e questo può aiutarti a tenere a bada la fatica. Si consiglia vivamente di interrompere i periodi di inattività con movimenti regolari e, se te la senti, di effettuare esercizi più intensi.2 A seconda di come stai, potresti semplicemente alzarti e fare quattro passi in casa. Ma, se te la senti, nulla ti vieta di realizzare degli esercizi aerobici o di resistenza che richiedano più energia!

IN CASO DI METASTASI OSSEE

Trovare un equilibrio tra gli esercizi suggeriti e l’aumento del rischio di fratture ossee può essere un compito delicato; tuttavia, ciò non dovrebbe impedirti di rimanere attivo. Il rischio di complicanze è altamente personale ed è influenzato dalle caratteristiche delle tue metastasi ossee, dal tuo percorso terapeutico e da altri fattori personali. Per molte persone con metastasi ossee, gli esercizi a basso impatto possono comunque offrire dei benefici nonostante il rischio aumentato di fratture e possono ridurre gli effetti collaterali del trattamento, mantenendo la forma fisica e migliorando la qualità della vita.3 Ti consigliamo caldamente di consultare il tuo operatore sanitario e un professionista dell’esercizio fisico qualificato per valutare il rischio di complicanze scheletriche e comprendere che tipo di esercizio è sicuro per te.

Fonti:

  1. Dimeo, F. C., Thomas, F., Raabe-Menssen, C., Pröpper, F. & Mathias, M. Effect of aerobic exercise and relaxation training on fatigue and physical performance of cancer patients after surgery. A randomised controlled trial. Supportive Care in Cancer 12, 774–779 (2004).
  2. Neuzillet, C. Nutrition et activité physique en cancérologie (recommandations Françaises). FMC HGE https://www.fmcgastro.org/texte-postu/postu-2023/nutrition-et-activite-physique-en-cancerologie-recommandations-francaises/.
  3. Campbell, K. L. et al. Exercise Recommendation for People With Bone Metastases: Expert Consensus for Health Care Providers and Exercise Professionals. JCO Oncol. Pract. 18, e697–e709 (2022).

Nutrizione

In che modo gli alimenti che consumate influenzano la vostra salute?

Mangiare bene per vivere bene

Qualunque sia la fase in cui ti trovi, nel tuo percorso contro il tumore, fare scelte di vita sane e mangiare bene può aiutarti a:

  • Avere più energia e migliorare salute e benessere generale 1,2
  • Mantenere un peso ottimale e ridurre il rischio di soffrire di altre malattie come diabete, 3 ictus, 4 ipertensione, 4 apnee notturne, 5 e altri tumori 6
  • Rallentare la progressione della malattia e ridurre la probabilità di tumore aggressivo 7,8
  • Migliorare la salute cardiovascolare, proteggendoti da ipertensione e malattie cardiache9
  • Migliorare la qualità della vita2,7 e anche l’aspettativa di vita10

Le nostre fonti:

  1. Rios, T. C. et al. A poorer nutritional status impacts quality of life in a sample population of elderly cancer patients. Health and Quality of Life Outcomes 19, 90 (2021).
  2. Marín Caro, M. M., Laviano, A. & Pichard, C. Nutritional intervention and quality of life in adult oncology patients. Clinical Nutrition 26, 289–301 (2007).
  3. Wilding, J. P. H. The importance of weight management in type 2 diabetes mellitus. Int. J. Clin. Pract. 68, 682–691 (2014).
  4. Akil, L. & Ahmad, H. A. Relationships between Obesity and Cardiovascular Diseases in Four Southern States and Colorado. J. Health Care Poor Underserved 22, 61–72 (2011).
  5. Young, T., Peppard, P. E. & Taheri, S. Excess weight and sleep-disordered breathing. J. Appl. Physiol. 99, 1592–1599 (2005).
  6. Islami, F., Goding Sauer, A., Gapstur, S. M. & Jemal, A. Proportion of Cancer Cases Attributable to Excess Body Weight by US State, 2011-2015. JAMA Oncol. 5, 384 (2019).
  7. Torbahn, G., Strauss, T., Sieber, C. C., Kiesswetter, E. & Volkert, D. Nutritional status according to the mini nutritional assessment (MNA)® as potential prognostic factor for health and treatment outcomes in patients with cancer – a systematic review. BMC Cancer 20, 594 (2020).
  8. Ramos Chaves, M., Boléo-Tomé, C., Monteiro-Grillo, I., Camilo, M. & Ravasco, P. The Diversity of Nutritional Status in Cancer: New Insights. The Oncologist 15, 523–530 (2010).
  9. Martínez-González, M. A., Gea, A. & Ruiz-Canela, M. The Mediterranean Diet and Cardiovascular Health: A Critical Review. Circ. Res. 124, 779–798 (2019).
  10. Haskins, C. P., Champ, C. E., Miller, R. & Vyfhuis, M. A. L. Nutrition in Cancer: Evidence and Equality. Advances in Radiation Oncology 5, 817–823 (2020).

Attività fisica

Come rafforzare i muscoli addominali dopo la chirurgia

Il team medico che si occupa del tuo trattamento normalmente ti mostrerà i primi esercizi che puoi eseguire.

Quelli riportati qui sono un aiuto per iniziare; tuttavia, prima di incominciare l’allenamento, dovresti parlarne dettagliatamente con il tuo team medico.

Allenamento per i muscoli addominali

I muscoli addominali sono un supporto importante per il corpo. Insieme ai muscoli della schiena, ti danno stabilità e sono coinvolti in quasi tutti i movimenti che realizzi.

Esercizio 1: Tensione isometrica

Gli esercizi isometrici non producono alcun movimento. Puoi rafforzare i tuoi muscoli semplicemente mantenendo una posizione statica per un determinato periodo di tempo. Sdraiati sulla schiena con le gambe piegate e solleva il bacino. Spingi in dentro la pancia e premi nel supporto la schiena bassa, cioè la colonna lombare. Non ci dovrebbe essere spazio tra il tratto lombare e il supporto. Schiaccia la colonna vertebrale contro il pavimento. Mantenendo la posizione, l’addome sarà in tensione. Mantieni la tensione per 20 secondi e ripeti 10 volte.

Esercizio 2: Alzarsi dal letto

Dopo una chirurgia recente, è importante non tirare la cicatrice. Quindi, quando ti alzi dal letto, dovresti sollevarti in un modo specifico da una posizione sdraiata a una posizione seduta. Sdraiati sulla schiena e piega le gambe. Poi, girati su un lato. Mentre lo fai, sostieni la cicatrice applicando una leggera pressione con la mano che durante la rotazione è più lontana dal letto. Con il gomito su cui sei sdraiato, sollevati e mettiti seduto facendo contemporaneamente uscire le gambe dal letto. Continua a reggere la ferita con l’altra mano. Infine, appoggia con decisione entrambi i piedi sul pavimento.

Esercizio 3: Stabilizza la parte superiore del corpo

Siediti diritto. Entrambi i piedi sono sul pavimento. Le tue ginocchia dovrebbero essere allineate con i tuoi piedi. Inclina in avanti la parte superiore del corpo, rimani in questa posizione per pochi secondi e poi ritorna alla posizione di partenza. Ripeti questo esercizio lentamente 10 volte, facendo attenzione a mantenere la schiena sempre diritta.

Chiedi al tuo medico una ricetta per delle sessioni di fisioterapia. Il tuo team fisioterapeutico può insegnarti altri esercizi utili.

Autore: Susanne  Schwengler, B.Sc | Revisore: Dr. Christian Keinki

Fonti:


Come mantenerti attivo tutti i giorni

Stabilire degli obiettivi è un modo di rendere più facile e motivante l’attività fisica, e renderla parte integrante della tua vita.

Per molte persone, aumentare l’attività fisica costituisce una grande sfida, e può essere difficile riuscire a farlo al primo colpo. Se questo è vero anche per te, stabilire obiettivi specifici e misurabili può aiutarti ad orientarti  in una direzione più positiva.

Fissa degli obiettivi specifici

Stabilisci degli obiettivi specifici: in questo modo sarà più facile raggiungerli. Obiettivi generici come “voglio allenarmi di più nella mia vita quotidiana” sono troppo vaghi. Cerca di fissare degli obiettivi più precisi e misurabili. Ad esempio, un obiettivo potrebbe essere: “La settimana prossima voglio fare una passeggiata di mezz’ora tutti i giorni, anche se piove!” Idealmente, dovresti scegliere anche un’ora precisa della giornata e impostare un promemoria per incoraggiarti a farlo.

Scegli degli obiettivi che non siano né troppo facili né troppo difficili

È importantissimo scegliere gli obiettivi giusti: non troppo impegnativi, ma neanche troppo facili.

Controlla con attenzione gli obiettivi che ti sei prefissato. Chiediti se sono adatti e realistici. Se lo sono, fantastico! Sarà più facile cominciare sapendo che li potrai raggiungere con le tue capacità e la tua motivazione!

Pianifica gli ostacoli

La vita è piena di sorprese. Anche se è difficile prevederle tutte in anticipo, devi tenere a mente che durante l’allenamento ci saranno delle interruzioni. Magari saranno causate da un ricovero improvviso in ospedale o da un malessere passeggero. In queste situazioni, è importante avere un piano B. In questi momenti, puoi provare un programma d’allenamento meno intenso.

Autore: Susanne  Schwengler, B.Sc.| Revisore: Dr. Christian Keinki

Fonti: